Gatti che sognano tigri e tigri che sognano il loro significato: due opere faravelliche alla Pinacoteca Albertina dal 1 dicembre al 27 gennaio.
Le mie tigresche creazioni insieme a quelle di molti altri talenti torinesi, nella bella e coraggiosa mostra intitolata AD ACQUA _ L'acquerello all'Accademia Albertina e in Piemonte dal Novecento ad oggi_ a cura di Marcella Pralormo e Daniele Gay .Per dimostrare che si può essere un Elite ,(da "elire": scegliere,eleggere) , senza essere protervamente ermetici (o onfaloscopici e autoreferenziali : doppio bleah!), come buona parte dell'arte cosiddetta contemporanea.
Per dimostrare che l'arte non è un tracciato a senso unico ma una esplorazione ciclica e variegata e che tecniche e forme ritornano e ritornano sempre diverse. Per dimostrare che il talento non è un accessorio obsoleto di cui vergognarsi e che nella città dove vivo si è irradiato nutrendo mani e cuori.
Infine, per me pittore "ad acqua", una conferma che la bellezza fragile di inchiostri e gouaches continua a scorrere da una pozza di colore ad un foglio di carta oggi come sui rotoli 水墨 shui-mo dell'epoca Song.