TACCUINI e CARNET de VOYAGE

La Via del Taccuino come arte dello SVELAMENTO

Svelamento anzitutto del mondo, perché il viaggio, con il suo rompere le abitudini, il suo scardinare le assuefazioni della vita ordinaria, comporta un rinnovarsi dello sguardo e un risveglio dalla letargia delle convenzioni, che è riscoperta del mondo come tessitura di segni da interpretare e comprendere.

Come scriveva mirabilmente Baudelaire: “Nessuno è più adatto a gustare un paesaggio di colui che lo osserva per la prima volta, poiché la natura si presenta allora in tutta la sua estraneità, non ancora infiacchita da un troppo frequente sguardo”.

Viaggiare con il taccuino, disegnando come faccio da anni, è il mio modo di risarcire il mondo - il creato - dall’usura  dello sguardo “infiacchito”.

Il medium del disegno e della pittura è particolarmente adeguato a cogliere questo rivelarsi del mondo e a penetrarne la stupefacente novità.